Nell'ambito del trasferimento dei dati, cURL si manifesta come uno strumento influente che ha consolidato la sua posizione nel repertorio di ogni ingegnere del software. Facilita una pletora di protocolli che comprendono HTTP, HTTPS, FTP e altri. Tuttavia, esistono circostanze in cui l'accesso non mediato ai dati pertinenti è precluso da vincoli di rete o dalla necessità di mantenere l'oscurità digitale. È in questi precisi scenari che l'integrazione di cURL proxy diventa uno stratagemma indispensabile.
Questa guida spiega passo dopo passo come utilizzare cURL, o semplicemente curl, con i server proxy. Copre tutti gli aspetti di cURL proxy, a partire dalle nozioni di base su cos'è cURL, l'installazione di cURL proxy per Linux e altri sistemi operativi, spiegando come impostare il proxy per cURL, come usare cURL con il proxy e come impostare il proxy nel comando curl.
Che cos'è cURL
cURL, acronimo di "Client URL", è un'utility a riga di comando open-source progettata per la trasmissione e il recupero di dati tramite la sintassi degli URL. È uno strumento formidabile per l'automazione ed è probabilmente la prima interfaccia a riga di comando con un robusto supporto proxy. Il progetto software comprende una libreria (libcurl) e un'utilità a riga di comando (curl); la nostra attenzione si concentra su quest'ultima, uno strumento realizzato per il trasferimento di dati attraverso la sintassi degli URL.
cURL supporta una vasta gamma di protocolli, tra cui, ma non solo, HTTP, HTTPS, FTP, FTPS, SFTP, POP3, IMAP, IMAPS, LDAP, LDAPS e SCP, rendendolo il client HTTP a riga di comando più diffuso e preferito.
La versatilità di cURL lo rende una soluzione ideale per una miriade di attività come l'esecuzione di richieste HTTP, il caricamento di dati, il download di file e l'interfacciamento con le API. Offre una serie di funzionalità che vanno dalla personalizzazione delle richieste al supporto dei proxy.
Per capirlo meglio, diamo un'occhiata all'esempio più semplice di utilizzo di cURL.
Aprire il terminale o il prompt dei comandi, digitare curl https://www.google.com e premere Invio. In questo modo si otterrà l'HTML della pagina e lo si stamperà sulla console.

Installare cURL su diversi sistemi operativi
Vediamo ora come installare curl sul vostro dispositivo.
Dispositivo Mac: Fortunatamente, non è necessario installare Curl su MacOS. Lo strumento è già incluso nel sistema operativo, perché di solito è preinstallato, e si può usare in modo nativo nell'applicazione Terminale. In caso contrario, è possibile utilizzare un gestore di pacchetti come Homebrew ed eseguire brew install cURL.
Dispositivo Windows: È possibile scaricare il file eseguibile dal sito web ufficiale e seguire le istruzioni. Alcuni sistemi possono già includere cURL. Ad esempio, Windows 10 ha una copia di curl. Il comando curl è un alias del comando PowerShell Invoke-Webrequest. Ciò significa che il comando curl in Windows Terminal invocherà summon dietro le quinte. Per evitare questo problema e utilizzare effettivamente curl in cURL, sostituite "curl" con "curl.exe". In questo modo, Powershell eseguirà cURL invece di Invoca-Richiesta.
Dispositivo Linux: A seconda della vostra distribuzione Linux, potete installare curl usando comandi come sudo apt-get install curl o sudo yum install curl. Di solito è preinstallato in molte distribuzioni. Se una distribuzione Linux non è disponibile, è possibile installarlo eseguendo il comando install. Ad esempio, nei sistemi operativi basati su Ubuntu o Debian, è possibile installare curl utilizzando il comando: sudo apt install curl.

Comandi cURL di base
Una volta installato cURL, si può iniziare a usarlo:
Ottenere la pagina web: Basta usare "ricciolo https://www.example.com" per ottenere il contenuto HTML della pagina web.
Scarica il file: Avete bisogno di un file? Utilizzate "curl -o https://www.example.com/file.zip" per scaricarlo sul computer.
Inviare i dati: Si può anche usare Curl per inviare dati con una richiesta POST. Ad esempio, 'curl -d "username=User&password=Pass" https://www.example.com/login' invierà le informazioni di accesso.
Utilizzo delle intestazioni: Se è necessario aggiungere intestazioni alla richiesta, basta includerle con l'opzione -H: 'curl -h' authorization: holder of your "https://www.example.com/api".
Salvare l'output: Si desidera salvare i risultati del comando curl in un file? Utilizzare "curl https://www.example.com -o output.html".
Perché utilizzare i proxy cURL?
L'utilizzo di un proxy in combinazione con cURL rappresenta un metodo efficace per aggirare le limitazioni della rete e preservare l'anonimato durante la trasmissione dei dati. Grazie alla capacità di accogliere diverse forme di proxy e all'adattabilità nella gestione dell'autenticazione e delle eccezioni del proxy, cURL fornisce un kit di strumenti completo per l'amministrazione del proxy.
Che siate ingegneri software alle prese con i vincoli della rete o utenti attenti alla privacy digitale, acquisire le competenze necessarie per utilizzare un proxy cURL può essere una risorsa preziosa. Armati di queste conoscenze, potrete attraversare il paesaggio digitale con maggiore sicurezza, accedere a risorse riservate e mantenere l'anonimato nel cyberspazio.
Impostazione di un proxy cURL

Per iniziare a combinare cURL con i servizi proxy, è necessario accedere prima al proxy. In particolare, la sintassi dell'URL del proxy cURL è la seguente:
[://][:]@[:]
Incluso:
: Un protocollo per la connessione al server proxy. Se il protocollo non è specificato, il cURL ha come impostazione predefinita http://.
: indirizzo IP o URL richiesto per il nome host del server proxy.
: Il numero di porta del server proxy in ascolto. Se la porta non è specificata, cURL utilizzerà 1080 per impostazione predefinita.
: il nome utente opzionale viene specificato quando è necessario effettuare una verifica.
: la password opzionale è specificata quando è richiesta l'autenticazione.
Per quanto riguarda i protocolli proxy cURL, i più diffusi sono HTTP e HTTPS, seguiti da SOCKS.
Ad esempio, se l'indirizzo IP del server proxy è 192.168.1.1 e funziona sulla porta 8080, si utilizza il seguente comando:
curl -x http://192.168.1.1:8080 http://example.com
Questo comando indica a cURL di instradare la richiesta di http://example.com attraverso il server proxy 192.168.1.1 sulla porta 8080.
Gestione dell'autenticazione proxy
Alcuni server proxy richiedono un nome utente e una password per l'autenticazione per accedere ai proxy. cURL supporta l'autenticazione dei proxy e consente a web scraper di accedere a questi server proxy rispettando le sue misure di sicurezza. Ad esempio, questo è un metodo che utilizza cURL per connettersi all'URL con un proxy autenticato.
Per prima cosa, è necessario utilizzare l'opzione Opzione -proxy-user. per fornire nomi utente e password per i server proxy.
Supponendo di volersi connettere al server proxy tramite http://proxy- url.com:8080Il server deve verificare l'identità trasmessa dai nomi utente e dalle password. Il comando CLI dell'operazione è il seguente:
curl-proxy http://proxy- url.com:8080-proxy- user user: via http://target- url.com/api
Questo comando verificherà il nome utente e la password forniti dal provider per inviare la richiesta HTTP all'URL di destinazione attraverso il proxy specificato. Inoltre, è necessario includere un titolo proxy-autorizzato nel titolo della richiesta. L'opzione -proxy-header di curling consente di eseguire questa operazione, come indicato di seguito:
curl --proxy http://proxy-url.com:8080 --proxy-user user:pass --proxy-header "Proxy-Authorization: Basic dXNlcjEyMzpwYXNzMTIz" http://target-url.com/api
Questo comando indica a cURL di usare il nome utente e la password specificati quando si autentica con il server proxy
Uso delle variabili d'ambiente per i proxy
Se si utilizza regolarmente un proxy cURL, potrebbe essere più conveniente impostarlo come variabile d'ambiente. cURL consente di utilizzare una variabile d'ambiente per ogni protocollo supportato. Prendiamo l'esempio dell'utilizzo di HTTP o HTTPS, se http_proxy e https_proxy sono impostati, allora cURL li utilizzerà per impostazione predefinita quando viene utilizzato il protocollo appropriato. cURL proxy li utilizzerà automaticamente quando effettua le richieste. Ad esempio:
esportare http_proxy=http://192.168.1.1:8080
esportazione https_proxy=http://192.168.1.1:8080
In queste dichiarazioni possiamo anche includere l'autenticazione, se necessario:
esportare http_proxy=http://username:password@192.168.1.1:8080
esportare https_proxy=http:///username:password@192.168.1.1:8080
Riassunto
In conclusione, la padronanza dell'uso di cURL proxy è una competenza inestimabile nel mondo digitale di oggi. Che si tratti di navigare tra le restrizioni di rete o di dare priorità alla privacy online, questa guida vi fornisce le conoscenze essenziali per utilizzare efficacemente cURL su vari sistemi operativi. Dai comandi di base alle complessità dell'autenticazione proxy di cURL, ora possedete una solida conoscenza di come sfruttare la potenza di cURL. Continuando a esplorare e ad applicare questi principi, scoprirete che cURL e i proxy costituiscono uno strumento potente nel vostro kit di strumenti digitali.